Il Discorso di Corrado Malanga che Ha Smascherato 40 Anni di Ufologia Italiana
Il Discorso di Corrado Malanga che Ha Smascherato 40 Anni di Ufologia Italiana:
Tu Sei il Creatore dell'Universo
Il dibattito sull'ufologia è sempre stato polarizzato, ma ciò che ha rivelato Corrado Malanga in un suo storico intervento non è una semplice teoria: è un atto d'accusa contro l'immobilismo e, soprattutto, contro le oscure forze che avrebbero tenuto in scacco la ricerca per decenni. Questo post è un viaggio brutale e incalzante attraverso l'esperienza di un ricercatore che, spingendosi oltre il confine del visibile, ha scoperto la vera, scomoda verità sulla nostra realtà e sul fenomeno alieno.
Preparati a riconsiderare tutto.
1. Il J'accuse che Svela il Lato Oscuro dell'Ufologia Italiana
Malanga apre le danze con una dichiarazione che è un macigno: negli ultimi quarant'anni, l'ufologia italiana "non è cambiato un cazzo". L'interesse è rimasto confinato all'osservazione di "luci notturne" e fenomeni superficiali, senza produrre alcun lavoro scientifico degno di nota.
Il motivo di questa stagnazione? Non è la mancanza di prove, ma la presenza di un sistema che ha deliberatamente impedito il progresso. La maggior parte degli appassionati sono definiti "ufofili", mossi dal bisogno di ego e dalla ricerca di un presunto "contatto speciale", non dalla sete di conoscenza. È in questo contesto che la vera, scomoda scienza è stata rifiutata fin dall'inizio.
Assolutamente. Per trasformare l'analisi in un post avvincente, adotteremo un tono più assertivo, titoli provocatori e una struttura che conduca il lettore passo dopo passo verso la conclusione scioccante.
Non ho omesso nulla di cruciale nell'analisi precedente, ma ho notato che il testo originale conteneva riferimenti al concetto di tempo non locale e timeline che renderò espliciti per aggiungere profondità al "cambio di paradigma".
Di seguito trovi il post pronto per essere copiato e incollato.
Il Discorso di Corrado Malanga che Ha Smascherato 40 Anni di Ufologia Italiana: Tu Sei il Creatore dell'Universo
Il dibattito sull'ufologia è sempre stato polarizzato, ma ciò che ha rivelato Corrado Malanga in un suo storico intervento non è una semplice teoria: è un atto d'accusa contro l'immobilismo e, soprattutto, contro le oscure forze che avrebbero tenuto in scacco la ricerca per decenni. Questo post è un viaggio brutale e incalzante attraverso l'esperienza di un ricercatore che, spingendosi oltre il confine del visibile, ha scoperto la vera, scomoda verità sulla nostra realtà e sul fenomeno alieno.
Preparati a riconsiderare tutto.
1. Il J'accuse che Svela il Lato Oscuro dell'Ufologia Italiana
Malanga apre le danze con una dichiarazione che è un macigno: negli ultimi quarant'anni, l'ufologia italiana "non è cambiato un cazzo". L'interesse è rimasto confinato all'osservazione di "luci notturne" e fenomeni superficiali, senza produrre alcun lavoro scientifico degno di nota.
Il motivo di questa stagnazione? Non è la mancanza di prove, ma la presenza di un sistema che ha deliberatamente impedito il progresso. La maggior parte degli appassionati sono definiti "ufofili", mossi dal bisogno di ego e dalla ricerca di un presunto "contatto speciale", non dalla sete di conoscenza. È in questo contesto che la vera, scomoda scienza è stata rifiutata fin dall'inizio.
2. Dal CUN alle Infiltrazioni: Quando la Scienza Fa "Panico"
L'ingresso di Malanga nel Centro Ufologico Nazionale (CUN), con la sua "scuola scientista" (2 + 2 deve fare 4), provocò immediatamente il "panico". Il suo lavoro di analisi di risonanza magnetica nucleare applicata ai terreni di atterraggio UFO introdusse una variabile insopportabile: la verifica scientifica.
Ma dietro l'apparente dilettantismo del CUN si nascondevano figure ben più pericolose. L'accusa è chiara: la dirigenza era controllata da personaggi legati ai servizi segreti, all'ambiente militare e persino al Vaticano/Opus Dei.
3. Servizi Segreti, Minacce di Morte e l'Ombra di Pinotti
Il quadro si fa noir: Malanga menziona figure come Giulio Perrone, descritto come un uomo con un passato alla scuola di guerra aerea col Mossad, e il Generale Marcelletti, la "longa manus" dello Stato Maggiore dell'Aeronautica.
Il bersaglio principale è Roberto Pinotti, storico presidente del CUN, accusato di esercitare un'egemonia totale e, soprattutto, di raccogliere e nascondere prove e fotografie.
Ma il pericolo non è teorico. Malanga racconta di un avvertimento diretto al Generale Marcelletti da parte di un individuo in una macchina con targa diplomatica israeliana, citando la nipotina del Generale come minaccia. L'oratore stesso è sfuggito a due tentativi di attentato: il volante della sua auto tagliato e il bullone della ruota del suo collaboratore svitato.
La conclusione è agghiacciante: "Chi si interessa di questi problemi in un certo modo muore." L'unico modo per salvarsi è "spararla talmente grossa che è talmente vera, ma talmente incredibile che chi comanda spera che non ci creda nessuno".
4. La Vera Posta in Gioco: Se Ti Interessa l'UFO, Sei Già in Pericolo
Se pensi che l'interesse per gli UFO sia casuale, Malanga ti smentisce: chiunque si interessi all'ufologia è molto probabilmente già parte del problema adduttivo. Sei manipolato, e non puoi sapere se le tue decisioni sono veramente tue.
Gli alieni sono descritti come esseri senza Anima, privi di fantasia, che agiscono sempre con lo stesso "cliché comportamentale" che, secondo l'analisi di Malanga, si rispecchia persino nelle apparizioni religiose (Fatima, Lourdes), definite "narcisiste".
Ma le adduzioni hanno rivelato il segreto più grande: il problema alieno non è la minaccia in sé, ma l'occultamento di una verità cosmica fondamentale.
5. Lo Shock Cosmico di Malanga: Tu Sei il Creatore dell'Universo
È il momento del cambio di paradigma definitivo, quello che Malanga ha dedotto dall'analisi della parte animica di 3500 soggetti in ipnosi. La verità che non "ci vogliamo sentire dire" è questa: Noi siamo i creatori dell'universo.
L'universo intero è solo un "baraccone" creato dalla Coscienza Unica che sa tutto tranne una cosa: cosa vuol dire vivere in due. L'universo esiste per permettere a "pezzi di coscienza" (noi) di fare l'esperienza della separazione e della dualità.
Ma non è finita qui. Malanga rivela che la nostra essenza è tripartita:
Anima: L'essenza eterna e sapiente.
Mente: Il costruttore del contenitore.
Spirito: L'elemento di connessione.
Solo la comprensione di questa struttura spegne la dualità e ci fa smettere di vedere "i buoni e i cattivi", per vedere solo "i più o meno scemi".
6. Il Tempo Non Locale e la Formula della Libertà
La nostra Anima non è intrappolata in un solo corpo. In realtà, la nostra parte animica "zompetta" continuamente tra diversi "contenitori" (vite) lungo una timeline non locale. Quando in ipnosi si chiede all'Anima di stringere l'onda di probabilità in un punto (ad esempio, una vita nell'Antico Egitto), tutte le altre vite svaniscono: il tempo, a livello animico, non è lineare.
La libertà arriva solo con la Consapevolezza. Quando l'addotto chiama a sé la propria parte animica, e questa si accorge di essere stata ingannata da un'eternità, l'Anima "piange" di dolore e si libera.
Il vero ufologo, quello che non teme la morte, è colui che ha deciso che il cambiamento non è esterno, ma interiore. Solo riprendendo possesso della nostra coscienza e della nostra vera identità di creatori possiamo uscire dalla matrix aliena e tornare a essere ciò che eravamo.
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For your freedom...
Bibliografia e Link di Approfondimento
Questa sezione fornisce i riferimenti ai concetti chiave trattati nel discorso di Malanga, inclusi il video dell'intervento e i testi fondamentali della sua ricerca.
1. Il Discorso di Riferimento
Il post è basato sull'analisi del discorso di Malanga che verte sulla crisi dell'ufologia italiana e sul cambio di paradigma della coscienza. Sebbene non sia possibile confermare il titolo esatto del convegno originale, il contenuto è ampiamente trattato in questo intervento pubblico:
Fonte Video:
2. L'Opera Centrale sulla Coscienza (La Triade)
La teoria che l'essere umano sia composto da tre elementi (Anima, Mente e Spirito) e il concetto di essere i "creatori dell'universo" sono al centro della metodologia sviluppata da Malanga per l'acquisizione della consapevolezza.
3. Contesto Ufologico e la Controversia CUN
Per comprendere il contesto delle critiche mosse da Malanga all'ufologia italiana "ufficiale", è utile consultare le informazioni relative all'associazione menzionata nel discorso:
Organizzazione:
Centro Ufologico Nazionale (CUN) Approfondimento sui fenomeni religiosi (citato nel discorso):
FENOMENI BEATA VERGINE MARIA (Corrado Malanga)
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