Il Brasile, la Russia e la guerra preventiva invisibile contro il Sud globale

 Buongiorno a tutti.



Quella che vi porto oggi è una riflessione scottante, tratta dalla lezione del Prof. Daniel Lopez del 23 luglio 2025, intitolata “Agora ficou estranho” (ADESSO LE COSE SONO DIVENTATE STRANE)
Perché sì, le cose si sono fatte davvero strane. Ma dietro questa stranezza si nasconde qualcosa di molto più profondo: un nuovo tipo di guerra, che ha preso di mira il nostro continente.


L’accordo che ha fatto saltare tutto

Il 22 luglio, è stato firmato un accordo strategico tra il Brasile e la Russia, il più significativo della storia recente sudamericana.
L’accordo prevede cooperazione in quattro settori chiave:

  • Energia (nucleare e petrolifera)

  • Difesa e addestramento militare

  • Tecnologia satellitare

  • Intelligenza artificiale e sorveglianza strategica

Un nome importante appare tra i firmatari: Yuri Borisov, direttore generale di Roscosmos, l’agenzia spaziale russa.
È lui a garantire la sinergia tra il sistema GLONASS russo e le infrastrutture spaziali brasiliane, tra cui il satellite SGDC (Satélite Geoestacionário de Defesa e Comunicações Estratégicas).

Per la prima volta, il Brasile formalizza una partnership tecnologica e militare con Mosca, al di fuori delle orbite occidentali.


Il cortile di casa sta bruciando

Per decenni, Washington ha gestito l’America Latina secondo una logica chiara:

“L’America per gli americani” – così recita la Dottrina Monroe.
In pratica: il Sud America è zona esclusiva d’influenza degli USA.

Ma oggi tutto questo è saltato.
Ecco cosa sta accadendo:

  • Il Brasile firma con la Russia

  • L’Argentina guarda alla Cina

  • Il Messico oscilla verso un multipolarismo ambiguo

  • Il Perù e il Guatemala attraversano pressioni silenziose e ristrutturazioni pilotate

  • La Colombia, il Cile e il Paraguay sono in crisi politica permanente

Lopez è chiaro: “Gli Stati Uniti non riescono più a controllare il proprio cortile. E questo li fa impazzire.”


La risposta americana: guerra preventiva invisibile

Secondo Lopez, la reazione americana è già in corso.
Non sarà una guerra classica.
Sarà una guerra preventiva invisibile, fatta di:

  • Manipolazione interna

  • Colpi di stato soft

  • Disinformazione

  • Attacchi economici mirati

  • Operazioni cibernetiche

  • Campagne psicologiche su larga scala

È la nuova Strategia Interventista Non Convenzionale del Pentagono.
E i paesi già sotto osservazione sono:

  • Paraguay (zona critica e instabile)

  • Nord Argentina (risorse minerarie strategiche come litio)

  • Amazzonia (contesa tra USA, Cina, Russia e UE)

  • Perù e Guatemala, con governi in bilico e pressione diplomatica costante


L'accordo visto da Pechino e Mosca

Per la Russia, questo accordo è un successo geopolitico.
Per la Cina, che osserva in silenzio, è una conferma che l’America Latina può liberarsi dalla morsa unipolare.
E per gli USA? È una provocazione diretta, un’umiliazione.

Ecco perché il Brasile è oggi al centro di un fuoco incrociato.


Come la Libia nel 2011?

Uno dei passaggi più forti della lezione arriva alla fine.
Daniel Lopez dice:

“Il Brasile rischia di diventare la nuova Libia.”

Un parallelo potente.
Nel 2010, Muammar Gheddafi aveva appena firmato accordi con Cina e Russia.
Nel 2011, fu eliminato. La Libia fu distrutta. Il petrolio venne spartito.

Il potere globale non perdona chi prova a sottrarsi.

Lopez ci invita a leggere la storia: quando un paese firma fuori dal tracciato, diventa un bersaglio.


“Ora è tutto strano” – ma non è un caso

Il titolo “Agora ficou estranho” non è solo una battuta.
È una constatazione. Per Lopez, le regole del gioco sono cambiate, ma nessuno ha fatto in tempo a capirlo.

  • Il mondo multipolare non arriverà nel 2030: è già qui, nel 2025

  • L’America Latina ha alzato la testa, ma gli imperi non hanno fatto un passo indietro

  • La guerra è iniziata. Ma nessuno la chiama guerra


Conclusione

Oggi più che mai, abbiamo bisogno di occhi aperti, mente lucida e coraggio strategico.
Questa lezione, tratta dallo speech del Prof. Daniel Lopez del 23 luglio 2025, è un avvertimento, non solo per il Brasile, ma per tutto il Sud globale.

Quando il potere si sente minacciato, non attacca con bandiere e fanfare.
Attacca nel silenzio, nel caos, nei sistemi, nei media, nelle reti.

E se non lo comprendiamo adesso, sarà troppo tardi.

_______________

Bibliografia e riferimenti principali

🇷🇺 Accordo Russia–Brasile


🌎 Geopolitica dell’America Latina


🛰️ Tecnologia strategica e guerra invisibile

  • Guerra preventiva invisibile (concetto ibrido sviluppato da think tank militari USA)
    Approfondimento:

    • Hybrid Warfare – NATO StratCom COE: https://stratcomcoe.org

    • Andrew Korybko – Hybrid Wars: The Indirect Adaptive Approach to Regime Change

  • Sorveglianza strategica & AI militare

    • RAND Corporation – Emerging AI Applications in Military Strategy: https://www.rand.org/pubs.html

    • Journal of Strategic Studies – Artificial Intelligence & Deterrence (2024)


🧨 Caso Libia e geopolitica energetica

  • Muammar Gheddafi e gli accordi con Russia e Cina (2009–2011)
    Ricostruzione storica:

  • Intervento NATO e cambio di regime in Libia

    • Human Rights Watch – Libya: War Crimes by NATO?

    • International Crisis Group – Trial of Power: Post-Gaddafi Libya


📌 Paesi menzionati nella lezione e situazione attuale


Commenti

Post popolari in questo blog

Il Nuovo Ordine Tecnologico: L'Ascesa dell'Intelligenza Artificiale nel Governo Americano... in linea con AGENDA 2030?

The Strange Movement of Gold and Its Geopolitical Consequences : FEBRUARY 2025

Is Trump really fighting the elite or implementing their plan with a new narrative?