The Wide-Ranging Health Benefits of Quercetin

 La quercetina è un antistaminico naturale con proprietà antinfiammatorie, antiossidanti ed antivirali.

Questo flavonoide naturale è utile per migliorare la salute del cuore, alleviare i sintomi delle allergie, sostenere la salute del fegato e altro ancora. La quercetina agisce come un ionoforo di zinco, aiutando a trasportare lo zinco attraverso la membrana cellulare e all'interno della cellula, il che è cruciale per fermare la replicazione virale. Fonti ricche di quercetina includono mele, soprattutto le bucce, cipolle, broccoli, ciliegie, bacche e tè verde. Raccomando di tenere la quercetina nel tuo armadietto dei medicinali per i momenti in cui senti di star per ammalarti, come in caso di raffreddore o influenza.




La quercetina è uno dei più di 4.000 flavonoidi conosciuti,1 composti che contribuiscono all'amaro, all'astringenza, al sapore, all'aroma e alla stabilità ossidativa di molte frutta, bacche e verdure.

In particolare, la quercetina è un pigmento vegetale e un agente antivirale naturale2 presente in alimenti come cipolle, mele, prugne e tè verde, che combatte anche l'infiammazione e funge da antistaminico naturale.

Raccomando di tenere la quercetina nel tuo armadietto dei medicinali per i momenti in cui senti di star per ammalarti, come in caso di raffreddore o influenza. Tuttavia, c'è anche una buona ragione per includere abbondanti alimenti ricchi di quercetina nella tua dieta in modo regolare, poiché offre molti benefici alla tua salute.


La quercetina supporta la salute del cuore La quercetina esercita una serie di attività biologiche che svolgono un ruolo positivo nelle malattie cardiache, tra cui:3

Anti-infiammatorio

Antipertensivo

Effetti vasodilatatori

Anti-obesità

Antii per il colesterolo elevato

Anti-aterosclerotico

n uno studio condotto su 30 uomini affetti da malattia coronarica, il consumo di estratto di polifenoli di uva rossa ricco di quercetina ha portato a un aumento della dilatazione mediata dal flusso delle arterie, il che può indicare un miglioramento della salute endoteliale.4 Inoltre, la quercetina inibisce l'aggregazione delle piastrine e ha proprietà vasodilatanti che aiutano a ridurre la pressione sanguigna e a prevenire l'ipertrofia cardiaca, in cui si ispessisce il muscolo cardiaco.

Un altro beneficio della quercetina è la sua potenziale capacità di abbassare i livelli di acido urico,5 i cui livelli elevati sono correlati a un aumentato rischio di malattie cardiache e ictus,6 senza dimenticare la gotta, la resistenza all'insulina e il diabete di tipo 2. Il dottor David Perlmutter ha dichiarato a Yahoo:7

"Mentre sappiamo da decenni come l'acido urico aumenti il rischio di gotta, questa nuova comprensione del ruolo che svolge nell'ictus è davvero incoraggiante, poiché c'è molto che possiamo fare per controllare i nostri livelli di acido urico. In effetti, ci sono ottime ricerche che dimostrano come il nutriente quercetina possa abbassare in modo significativo i livelli di acido urico."

Perlmutter suggerisce di integrare con 500 milligrammi (mg) di quercetina insieme a 100 mg di luteolina per ottenere un effetto simile a quello indotto dal farmaco per la gotta Allopurinolo.8

Questo composto naturale è anche utile per ottimizzare i livelli di colesterolo, poiché può contribuire a inibire l'ossidazione delle lipoproteine a bassa densità (LDL). Ha anche effetti sulla riduzione della pressione sanguigna. Uno studio condotto su ratti ha dimostrato che la supplementazione quotidiana ha ridotto la pressione sistolica del 18% e la pressione diastolica del 23%.9

Inoltre, uno studio condotto su esseri umani in sovrappeso a rischio elevato di malattie cardiache ha scoperto che la quercetina, a una dose di 150 mg al giorno per sei settimane, ha ridotto la pressione sistolica e i livelli di LDL ossidato.10 Potrebbe persino sostenere un peso corporeo sano grazie a vari effetti anti-obesità. Secondo la Rivista di Farmacognosia:

"La quercetina ha una caratteristica specifica che inibisce l'accumulo di grasso nelle cellule adipose umane in maturazione e contemporaneamente induce l'apoptosi (distruzione programmata) nelle cellule adipose esistenti. Inoltre, la quercetina blocca anche l'assorbimento del glucosio dal sangue, blocca la produzione delle cellule adipose e potenzia la necrosi delle cellule adipose."

La Quercetina Offre Sollievo dalle Allergie

Nel video sopra, il chiropratico Dr. Jin Sung evidenzia il ruolo della quercetina nelle allergie stagionali, notando che essa dimostra la più grande attività anti-allergica tra i flavonoidi e agisce modulando il rilascio di istamina da basofili e mastociti.11

In uno studio che confrontava la quercetina con l'acqua erbacea sul rilascio di istamina da parte dei mastociti, la quercetina ha inibito il rilascio di istamina delle cellule dal 95% al 97%.12 Altre ricerche mostrano che la supplementazione di quercetina può ridurre i sintomi delle allergie come starnuti, naso che cola e prurito agli occhi.13 La semivita della quercetina è di 3,5-7,5 ore, quindi per ottenere i migliori risultati potresti volerla assumere in dosi frazionate.

Sung raccomanda una dose di 500 mg a 1.000 mg da due a quattro volte al giorno durante la stagione delle allergie per aiutare a gestire i sintomi, iniziando con la dose più bassa - 500 mg, due volte al giorno - e aumentando gradualmente se necessario.14

Gli integratori sinergici per il sollievo dalle allergie, che puoi assumere insieme alla quercetina, includono l'ortica, l'estratto di petasite, l'estratto di mangostano, lo zenzero, la vitamina C e la vitamina D.15

Potenti Effetti Antivirali Oltre ad offrire proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, anticancro, antimicrobiche e modulanti del sistema immunitario, la quercetina agisce come ionoforo di zinco.16 Questi lavorano trasportando lo zinco attraverso la membrana cellulare e all'interno della cellula, il che è cruciale per fermare la replicazione virale. Questo è parte di ciò che rende la quercetina così utile durante la stagione dei raffreddori e dell'influenza a causa dei suoi effetti antivirali.

Inizialmente, la quercetina è stata scoperta per fornire una protezione a spettro ampio contro il coronavirus della SARS dopo l'epidemia del 2003.17,18,19 Diverse ricerche hanno anche dimostrato che la quercetina, quando utilizzata precocemente, riduce anche il rischio di ospedalizzazione e morte da COVID-19 e migliora gli esiti clinici.

In uno studio, i pazienti con COVID-19 che hanno ricevuto quercetina insieme alle cure standard si sono ripresi più velocemente e hanno avuto sintomi meno gravi.21

Altri virus noti a rispondere alla quercetina includono adenovirus, herpes simplex virus, virus dell'encefalite giapponese e virus respiratorio sinciziale (RSV).22 Se sei incline a raffreddori e influenza, potresti considerare l'assunzione di quercetina per un paio di mesi prima dell'inizio della stagione per potenziare il tuo sistema immunitario.

La quercetina probabilmente trasporta lo zinco nella cellula per inibire la replicazione virale e lavora anche sinergicamente con la vitamina C, che aumenta i livelli plasmatici di quercetina,23 quindi considera di usarle entrambe per ottenere i migliori risultati. Secondo un articolo di revisione della Frontiers in Immunology:24

"Ci sono prove che la co-somministrazione di vitamina C e quercetina eserciti un'azione antivirale sinergica a causa delle proprietà sovrapposte antivirali e immunomodulatorie e della capacità dell'acido ascorbico di riciclare la quercetina, aumentandone l'efficacia."

Contributo nel Mantenere Lontani i Capelli Grigi La ricerca suggerisce l'uso del succo di cipolla come trattamento naturale topico per sostenere la ricrescita dei capelli,25 e una delle ragioni potrebbe essere dovuta alla quercetina. Oltre ad aiutare a ridurre l'infiammazione,26 la quercetina migliora l'espressione dell'enzima antiossidante catalasi27 sul tuo cuoio capelluto, il che aiuta a decomporre il perossido di idrogeno che contribuisce ai danni cellulari e alla perdita di capelli.28

Decomponendo il perossido di idrogeno, la catalasi - e di conseguenza la quercetina - potrebbero anche essere benefiche per rallentare l'ingrigimento dei capelli. Il perossido di idrogeno è noto per sbiancare i capelli, ma molte persone non sono consapevoli che le cellule dei tuoi capelli producono anche perossido di idrogeno.

Con l'età, la quantità prodotta aumenta, il che i ricercatori credono che alla fine sbianchi il pigmento dei tuoi capelli, trasformando i capelli grigi e poi bianchi.29

La quercetina è ben nota per il mantenimento dell'equilibrio ossidativo nel corpo, sia inibendo che alleviando lo stress ossidativo.30 Questo è un altro modo in cui potrebbe contribuire a mantenere lontani i capelli grigi. Lo stress ossidativo è lo stato in cui i radicali liberi del tuo corpo (dovuti all'inquinamento, a una dieta povera, allo stress) superano le tue difese antiossidanti (dovute a una dieta sana).

I capelli grigi potrebbero essere un indicatore di danni indotti dallo stress ossidativo.31 La ricerca ha anche dimostrato che le persone con ingrigimento precoce avevano un livello più alto di pro-ossidanti e livelli più bassi di antiossidanti rispetto a quelle con capelli normali.32 Come hanno notato i ricercatori nel FASEB Journal, i composti che rallentano lo stress ossidativo, come la quercetina, possono essere utili per rallentare o fermare l'ingrigimento dei capelli.33

Supporto per la Vista, la Salute del Fegato e la Regressione dei Tumori Altre ragioni per abbracciare alimenti ricchi di quercetina includono il suo potenziale nel proteggere la vista, con i ricercatori che descrivono i suoi effetti potenziali sulle malattie retiniche degenerative, notando: "Alcuni polifenoli, in particolare i flavonoidi (ad esempio la quercetina e l'acido tannico), potrebbero attenuare i danni indotti dalla luce ai recettori e promuovere benefici per la salute visiva."34

Ricerche aggiuntive pubblicate nell'agosto 2019 su Phytotherapy Research hanno concluso che la quercetina ha un impatto positivo sulla malattia epatica grassa non alcolica (NAFLD) "migliorando l'infiammazione, lo stress ossidativo e il metabolismo lipidico."35

Potrebbe anche essere utile nella lotta contro il cancro. Secondo una ricerca del 2016, la quercetina potrebbe scatenare la regressione tumorale interagendo con il tuo DNA e attivando la via mitocondriale dell'apoptosi (la morte cellulare programmata delle cellule danneggiate).36 La quercetina è stata in grado di indurre citotossicità nelle cellule leucemiche, e l'effetto era dose-dipendente.

Effetti citotossici limitati sono stati riscontrati anche nelle cellule del cancro al seno. Nel complesso, la quercetina ha aumentato la durata della vita di almeno il 40% dei topi con cancro rispetto ai controlli non trattati. Gli autori hanno attribuito questi effetti all'interazione diretta della quercetina con il DNA e alla sua attivazione della via mitocondriale dell'apoptosi, suggerendo che il potenziale utilizzo della quercetina come coadiuvante nella terapia del cancro merita ulteriori approfondimenti.

La quercetina potrebbe anche agire come agente senolitico contro la crescita del cancro mediata dalla senescenza.37 La senescenza cellulare è un processo dinamico e multistadio associato a alterazioni dell'attività metabolica e dell'espressione genica.38 Questo può compromettere la rigenerazione dei tessuti e contribuire all'invecchiamento.

D'altro canto, rimuovendo le cellule senescenti, che sono simili alle cellule cancerose non replicanti che secernono potenti citochine proinfiammatorie che distruggono la tua salute, è possibile attenuare le disfunzioni legate all'età e potenzialmente prolungare la durata della vita.

Quali Sono le Migliori Fonti di Quercetina? La quercetina si trova in molti alimenti, tra cui agrumi, verdure a foglia verde, broccoli, mele, cipolle, tè verde, uva rossa, ciliegie scure e bacche, come mirtilli e cranberry. Tra questi, i livelli più elevati si trovano nelle mele, soprattutto nella buccia, nelle cipolle, nei broccoli, nelle ciliegie, nelle bacche e nel tè verde.39

Per una fonte particolarmente concentrata, considera le bucce di cipolla. Potrebbero contenere 77 volte più quercetina rispetto alla polpa.40,41 Se consumare le bucce di cipolla può non sembrare piacevole, considera di sorseggiare un brodo fatto con le bucce di cipolla per ottenere effetti terapeutici più potenti. La quercetina si trova anche in prodotti medicinali come il Ginkgo biloba, l'Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum) e il sambuco (Sambucus canadensis).

Se stai usando la quercetina in forma di integratore, considera di assumerla di notte (con lo zinco) prima di andare a letto e dopo almeno tre o quattro ore dal tuo ultimo pasto. Se sei metabolicamente flessibile, entrerai in chetosi nutrizionale mentre dormi.

L'altro beneficio dell'assunzione di quercetina di notte è sfruttare la sua azione senolitica per rimuovere le cellule senescenti. Puoi ottimizzare ulteriormente le proprietà senolitiche della quercetina se la assumi durante il digiuno.


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