Marcia funebre in EUROPA

 APPROVATA LA REVISIONE DEI TRATTATI EUROPEI

Vogliono inserire follie woke, idiozie green e assistenzialismo nei trattati europei.

1) VERSO UN'EUROPA SEMPRE PIÙ WOKE E DISTOPICA
 
Più di un anno fa la commissione europea ha approvato una risoluzione che permette di revisionare i trattati dell'UE. Le modifiche che volevano introdurre modificheranno radicalmente l'unione europea, sottraendo sempre più margine di autonomia e sovranità agli stati imponendo il piano d'azione dei diritti sociali, diverse politiche woke, riassunte in 20 pilastri, che serviranno per diffondere assistenzialismo, discriminazione verso gli uomini in nome dell'uguaglianza di genere (1, 2, 3) mirate però a favorire le donne in ambito lavorativo imponendo alle aziende di avere almeno il 40% di donne nel settore non esecutivo e il 33% nei direttori esecutivo. Sono previste sistemi di welfare speciali per le donne e il combattere solo la violenza verso le donne, perché quella contro gli uomini va bene. Inoltre, nel nuovo piano è presente anche retorica antirazzista volta a discriminare i bianchi, e si chiede di imporre delle leggi per favorire l'assunzione lavorativa di non-bianchi, combattere il "razzismo strutturale", che non esiste, modificare gli algoritmi delle AI in modo da introdurre bias che favoriscano i non-bianchi, e censurare la controinformazione sui social tramite il digital services act. Non può mancare, assieme alla tirannia femminista e antirazzista, pure quella gender. Nel piano d'azione è prevista rieducazione all'ideologia gender per i sanitari, impedire la critica, anche online, all'ideologia gender fatta passare per "discriminazione", rinforzando la protezione legale della casta LGBT con leggi ad hoc. Inoltre si propone di abolire il potere di veto, eliminare l'unanimità e richiedere solo il voto di maggioranza qualificata per applicare sanzioni ad altri Paesi e dichiarare le emergenze.

2) ANCHE GRETINISMO E OMS

Ad Ottobre sono state proposte ulteriori modifiche che aggiungono al quadro woke già delineato anche delle componenti gretine, come l'azione climatica ed ambientale mirata alla riduzione delle emissioni di CO2, una politica europea sull'energia basata sulla transizione green e aderire, da parte degli stati membri, all'approccio One Health dell'OMS. È stato proposto di modificare anche il modo in cui sarà eletto il presidente della commissione europea, che con le nuove regole dovrebbe essere nominato dal parlamento europeo e poi approvato dal consiglio europeo, e permettendo al presidente europeo di scegliere il proprio collegio basandosi sulle proprie preferenze politiche. Queste integrazioni sono state fatte partendo dalla conferenza sul futuro dell'Europa, realizzata da esseri che nel 2022 erano ancora museruolati.

3) L'APPROVAZIONE

Sia il report che la risoluzione sono stati approvati.
La retorica con cui hanno giustificato questo ennesimo passo nella distopia pura è sempre la solita, quella dell'emergenza e delle crisi. Cliccando qui si può vedere come i 5 che hanno proposto le modifiche ai trattati europei invocano la farsa pandemica, la guerra in Ucraina e in Palestina e la digitalizzazione come ragioni per modificare i trattati europei. Altri, invece, sostengono che tutto ciò è necessario per permettere all'Europa maggiori possibilità d'azione e di essere un giocatore importante sulla scacchiera geopolitica. Questi cambiamenti non entreranno da subito in vigore, si dovrà prima fare una convenzione europea e lì si deciderà quali e in che modo verranno approvati. La risoluzione votata permette solo di iniziare la procedura per convocare la convenzione europea.

CONCLUSIONI

Questo delirio, secondo chi l'ha proposto, dovrebbe rendere l'Europa più forte. In realtà, altro non è che l'ennesimo passo della marcia funebre del suicidio dell'Occidente, visto che in nome delle "minoranze" si sta distruggendo ogni forma di meritocrazia e di libertà di parola. Le modifiche che vogliono apportare ai trattati sono perfettamente compatibili con l'agenda 2030.

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